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Autunno in Barbagia 2024 a Sarule

21-09-2024 - 22-09-2024
Sarule

Un’aura di leggende avvolge la nascita di Sarule, che si dice risalga a un certo donno Sarule. Intorno all’anno Mille, egli si rifugiò con la sua famiglia nel cuore dell’attuale centro storico, tra la chiesa del Rosario e l’ormai scomparsa chiesa di Santa Marta.

Tuttavia, il territorio di Sarule, costellato da circa 40 siti archeologici, racconta una storia molto più antica, che affonda le sue radici nel Neolitico. Testimonianza di questo passato remoto sono le suggestive domus de janas (sepolture scavate nella roccia) di Neunele, Sa Neale e Sa Pranedda.

Un altro importante episodio nella storia del paese riguarda la fondazione del santuario di Nostra Signora di Gonare, situato sull’omonimo monte. Secondo la tradizione popolare, il giudice Gonario II di Torres, di ritorno dalla Seconda Crociata nel 1145, si trovò a fronteggiare una violenta tempesta che minacciava di far naufragare il suo veliero. In un atto di fede, promise di erigere una chiesa alla Madonna sul primo lembo di terra che avesse visto, qualora fosse sopravvissuto. La leggenda racconta che, giunto alle coste di Orosei, la prima cosa che vide fu il Monte Gonare, dove mantenne il suo voto facendo costruire il santuario, che dà il nome al monte stesso.

Sarule, descritto da Vittorio Angius nell’Ottocento come un paese di “gente pacifica e laboriosa”, è famoso per aver dato i natali a Salvatore Sini (1873-1954), autore della poesia “A Diosa”, meglio conosciuta con il titolo della sua prima strofa, “Non potho reposare”. Questa poesia è divenuta la più celebre canzone d’amore della Sardegna ed è tuttora un elemento essenziale di ogni serenata tradizionale.

Il paese è inoltre rinomato in tutta la Sardegna per la produzione di tappeti artigianali di grande pregio, realizzati con lana grezza e cotone. Questi manufatti, coloratissimi e unici, vengono ancora tessuti su antichi telai verticali, seguendo tecniche e schemi tramandati nei secoli. Tra le stradine del centro si possono trovare diverse botteghe artigianali, dove le tessitrici danno vita a veri capolavori. La bellezza dei tappeti sarulesi affascinò anche l’artista Eugenio Tavolara, che collaborò con le artigiane del luogo per riprodurre alcuni suoi disegni, dando origine a opere d’arte molto apprezzate e ricercate.

Programma

SABATO 21 SETTEMBRE

“SUL FILO DELLA TRADIZIONE”

ORE 10:00

  • Apertura cortes.

ORE 11:00 CORTE N:1 BLU

  • Convegno tematico: un esempio di blue zone – Dae sa lana a sa casadina.

ORE 11:30

  • Animazione itinerante a cura dell’associazione Gruppo Folk Monte Gonare e organettisti sarulesi.

ORE 15:00 CORTE N.6 VERDE

  • Dimostrazione lavorazione “ sas menduleddas” a cura di Mariangela Sirca.

ORE 15:30

  • “ CAMPANAS IN SARULE” A cura dell’associazione regionale campanari.

ORE 16:30 CORTE N.18 ROSSO

  • Dimostrazione lavorazione ferro battuto a cura di Franco Cheri.

DALLE ORE 16:00 ALLE 19:00 PALCO

  • Archimede, giochi senza frontiere: coinvolgenti giochi per bambini;

    • Giochi a squadre;

    • Sfide individuali;

    • Giochi antichi e moderni per tutti i bambini.

ORE 19:00 PALCO

  • Saggio musicale del laboratorio di canto – a cura del maestro Luciano Pigliaru.

ORE 21:00 PALCO

  • Concerto Duo De Andrè – presso piazzale casa protetta.

ORE 23:00

  • Serata musicale

    • Dj set presso “IL VICOLO” CORTE N. 21 ROSSO

    • Dj set in compagnia della leva 07-97-87 “presso i locali di Zia Gianna” – Via Togliatti.

DOMENICA 22 SETTEMBRE

ORE 8:00

  • Apertura Cortes

ORE 10:00

  • Animazione itinerante a cura dell’associazione Gruppo Folk Monte Gonare e organettisti sarulesi.

ORE 13:00 CORTE N.18 ROSSO

  • Dimostrazione lavorazione ferro battuto a cura di Franco Cheri.

ORE 15:00 CORTE N. 6 VERDE

  • Dimostrazione lavorazione “Sas menduleddas” a cura di Mariangela Sirca.

ORE 16:00 PALCO

  • Animazione itinerante con Matteo Scano.

ORE 16:00 CORTE N.21 ROSSO

  • Vestizione costume tipico sarulese a cura dell’associazione Maschera gattu e “il vicolo” – presso corte da Marirosa.

ORE 21:00 PALCO

  • Concerto folkloristico di chiusura evento con:

    • Matteo Scano;

    • Tenore Monte Gonare di Sarule;

    • Tenore Murales di Orgosolo.

ORE 23:00

  • Serata musicale

    • Dj set presso “IL VICOLO” CORTE N. 21 ROSSO

Durante la giornata ci sarà la dimostrazione della lavorazione del formaggio a cura della cooperativa Unione Pastori di Sarule – presso Corte Ziu Crudu

DOMENICA 22 SETTEMBRE – EVENTI “SULLA VIA DEL TAPPETTO”

1. CARDATURA E FILATURA ORE 10:30 – 11:30
A CURA DELL’ASSOCIAZIONE MASCHERA GATTU
CORTE ZIU NOLEDDU

2. COLORAZIONE ORE 11:30 – 12:30
A CURA DI ALBERTA PINNA E LUCIA PIREDDA
CORTE MOGORO

3. ORDITURA ORE 15:00 – 16:00
A CURA DI CARMELA BRANDINU, TANUCCIA SIRCA E ALLIEVE
CASA MUSEO

4. TESSITURA ORE 17:00 – 18:00
A CURA DELL’AZIONE CATTOLICA
CORTE FLORIS

Vi aspettiamo sabato 21 e domenica 22 settembre a Sarule

SardegnaEventi24.it

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