Chitarra e organo Hammond,due strumenti che si sposano alla perfezione. L’alchimia tra loro è facilmente avvertibile in molte registrazioni di vere e proprie pietre miliari della storia del jazz,basti pensare alle collaborazioni tra Kenny Burrell e Jimmy Smith,tra Wes Montgomery e Melvin Rhyne o tra Grant Green e Larry Young. Il timbro della chitarra non entra mai in contrasto con i "mellow tones" dell’hammond dando spesso l’impressione che il suono venga fuori da un unico strumento.
La miscela sta anche alla base di questo concerto che si presenta come un omaggio al mai abbastanza celebrato Grant Green,il chitarrista scomparso nel 1979 (appena quarantatreenne) e presente in tanti capolavori dell’epoca d’oro della Blue Note Records. Proponendo dal vivo il repertorio di "Talkin’ about Mr. Green",il disco che hanno registrato a Milano qualche mese fa (e in uscita a metà aprile per la Wide Sound Records),Carlo Ditta e Alberto Gurrisi ripercorrono la carriera del musicista di St. Louis: dalle prime incisioni in stile tipicamente hard bop,al suo periodo più creativo in cui si avvalse della ritmica di John Coltrane,fino all’ultima fase in cui si concentrò sul jazz-funk (tanto da essere considerato uno dei padri dell’acid jazz).
Alberto Gurrisi e Carlo Ditta collaborano da qualche anno,animati dalla grande passione per l’hard bop degli anni 50 e 60,sulla scia dei grandi maestri e sotto la guida dei contemporanei più rappresentativi,Peter Bernstein e Joey De Francesco su tutti.
Vittorio Sicbaldi suona la batteria dall’età di 15 anni,la sua passione è il jazz. Sintetizza una propria estetica di chiara matrice afroamericana approfondendo poi nel corso degli anni gli aspetti più propriamente stilistici che ne fanno uno specialista in molti generi,come lo swing,il new orleans,il be-bop e l’hard-bop. Collabora con numerosi musicisti.
Info e aggiornamenti
07045 13 957
info@shannaraspettacolo.it