Ultime notizie pubblicate
Nuovo passo avanti per il progetto Maristanis.
INTERVISTA A PAOLO FRESU, IL DOMANI DI TIME IN JAZZ? LUMINOSISSIMO COME L’ARCOBALENO
QUANDO A TIME IN JAZZ È TEMPO DELLE GENERAZIONI FUTURE
TOSCA A TIME IN JAZZ: ABBIAMO BISOGNO DI AMORE
LA MUSICA PER L’AMICIZIA: IL PATRICK & FRIEND 2022
GRANDI EVENTI ESTATE 2022, BEN HARPER AL PARCO DEI SUONI DI RIOLA
ALLAI, CONCERTO-SPETTACOLO PER PALCOSCENICI D’ESTATE 2022
TESSINGIU, A SAMUGHEO LA 55ª MOSTRA DELL’ARTIGIANATO SARDO
IL MITO DI JIMI HENDRIX PER LA XXXVII EDIZIONE DI ‘AI CONFINI tra SARDEGNA e JAZZ’
MUSICA SULLE BOCCHE, “IL MEDITERRANEO, LE ORIGINI DEL MITO” CON MARIO TOZZI ED ENZO FAVATA
PULA DIMENSIONE ESTATE 2022, IL CONCERTO GRATUITO DI NICK THE NIGHTFLY
GENNAS ABERTAS, A LOCERI LA CUCINA DEL TERRITORIO
AUTUNNO IN BARBAGIA 2022, IL RITORNO ATTESO DA SETTEMBRE A DICEMBRE
ARZACHENA, STA NASCENDO UN’AREA DI RILEVANTE INTERESSE NATURALISTICO
STORIE DI AMORE E GUERRA A TEATRO, IN SCENA MONI OVADIA CON MARIO INCUDINE E ANTONIO VASTA
PATRICK AND FRIENDS, OSPITI INTERNAZIONALI PER UNA SERATA DI MUSICA E BENEFICENZA
APPETITOSAMENTE 2022, IL GUSTO PER IL FUTURO
ECO-DESIGN, NUOVA VITA AGLI SCARTI DELLA MITICOLTURA
BIODIVERSITÀ IN ROMANGIA, CON AGRICOLTORI CUSTODI DI ANTICHE SPECIE

“Una Boccata d’Arte”, presente anche Aggius con un’opera di Ludovica Carbotta

DIDASCALIA IMMAGINE: Aggius
Anche Aggius presente alla terza edizione di “Una Boccata d’Arte“, il progetto d’arte contemporanea di Fondazione Elpis realizzato in collaborazione con Galleria Continua e la partecipazione di Threes Productions, che promuove installazioni, mostre e performance di 20 artisti in 20 borghi, uno per ogni regione, valorizzando l’incontro tra arte e patrimonio storico, artistico e paesaggistico.
Nella manifestazione, in tutta Italia da sabato 25 giugno al 18 settembre 2022, il paese della Gallura ospita il progetto “Paphos” dell’artista Ludovica Carbotta (1982, Torino), un intervento site-specific ispirato alla storia e all’identità del luogo, nato dopo un periodo di residenza ed esplorazione del territorio. Si inaugura alle 18 di domenica 26 giugno al Parco Alvinu, nell’omonima piazza (sino al 18 settembre).
Paphos è una installazione architettonica di natura partecipativa, assemblata con materiali naturali e artificiali come legno, sughero, lana e materiali di recupero, soggetta a una progressiva evoluzione nel tempo. Spiega Ludovica Carbotta: “Per il borgo di Aggius l’idea è quella di presentare un’entità in costante progressione: Paphos. Il progetto al quale sto lavorando dal 2020 mette a confronto la nozione di crescita con quella di processo scultoreo. In questo caso, Paphos diventa una scultura praticabile che sembra essersi adattata e aver ricevuto le sue forme dal proprio ambiente geografico. Collocata nello spazio pubblico continua la sua crescita in maniera sproporzionata e si veste di elementi che contraddistinguono la cultura, i valori e l’ambiente locale. L’intento primario è di registrare collettivamente il passaggio del tempo, provare a misurarlo a partire da elementi conosciuti come quello della forma architettonica di partenza. Dopo i primi sopralluoghi realizzati ad Aggius, uno degli aspetti salienti rinvenuti dall’esperienza sul campo, e al quale l’intervento si ispira, è legato al rapporto degli abitanti del borgo con il tempo, elemento individuabile sia nelle attività di tessitura della lana che nella cura del paesaggio. Idealmente, questo tipo di genesi formale non avrà, in senso stretto, né un inizio né una fine”.
Share on facebook
Facebook
Share on twitter
Twitter
Share on linkedin
LinkedIn
