La cantante Tosca a Time in Jazz 2022

Sold out per il concerto dedicato a De André

Dalla nostra inviata Manuela Vacca


Gli spettatori hanno colorato il prato verde brillante de L’Agnata, l’angolo di paradiso creato da Fabrizio De André e Dori Ghezzi a Tempio Pausania. Per l’appuntamento con Tosca, uno dei nomi femminili di punta della 35esima edizione di Time in Jazz, si è registrato il tutto esaurito. E l’artista romana ha ringraziato per il sold out, «perché di questi tempi niente è scontato» e ha consegnato una performance di altissimo livello accompagnata da Giovanna Famulari al violoncello e da Massimo de Lorenzi alla chitarra.

Il suo concerto in omaggio a Fabrizio De André è stato, in una sola parola, trascinante. La padrona di casa Dori Ghezzi, che ha salutato il pubblico accompagnata da Cristiano De André dopo il rapidissimo benvenuto di Paolo Fresu, l’aveva elogiata come artista straordinaria, “la numero uno”. Perché ritiene che difficilmente si trovi un’artista così completa per vocalità, tecnica ed espressività anche fisica.

L’innata propensione per la ricerca e la sperimentazione di Tiziana Tosca Donati si ritrova già dalla prima esecuzione, “La mia casa”, tratto dal suo ultimo album “D’altro canto”. Un brano commuovente – scritto dalla jazzista Francesca Corrias in portoghese e adattato in italiano da Cristina Renzetti – riporta a un interno familiare nel ricordo di un affetto ormai assente.

Tosca nel concerto di Time in Jazz 2022 (Foto: SE24)

Nella scaletta – da “La bocca sul cuore” a “Cosmonauta d’appartamento” – coniuga diversi paesaggi musicali con grande eleganza. L’entusiasmo degli spettatori è tale che l’applauso arriva talvolta ben prima della conclusione. E puntualmente cuce un dialogo giocoso con il pubblico, essenziale tessera del paesaggio sonoro della serata. Lo fa, con grande divertimento, per esempio con la provocatoria e spiritosa “Il Gorilla”. La canzone è tra quelle incluse nel tributo al cantautore genovese, accanto a “Marinella”, “Amore che vieni, amore che vai” e “Hotel Supramonte”. «Fabrizio ci ascolta sempre ma mai come oggi avrebbe voluto essere con noi», dirà Dori Ghezzi, nel saluto conclusivo di un concerto intenso coronato da un’esecuzione con Paolo Fresu.

LE PAROLE DI TOSCA. Questa è un’edizione speciale, 35 anni di vita di un festival che ha portato e porta la grande musica in luoghi meravigliosi e spesso poco conosciuti. Un’edizione dedicata all’arcobaleno multietnico, alla bandiera simbolo di fratellanza, pace e dell’identità di genere (o meglio di “gǝnǝrǝ”). “Un privilegio” per Tosca, racconta a caldo, subito dopo il concerto, a SE24. «Abbiamo bisogno di amore, di ascolto ma non solo di ascoltare la musica: anche di chi ti sta parlando», afferma quando le si chiede delle necessità contingenti. «Abbiamo bisogno di accoglienza, di tutte le cose che sono fondamentali per l’umanità e che abbiamo dimenticato». Pensa alle pandemie, si sofferma sulla proliferazione di persone che dividono per paura. «Credo che dopo quello che abbiamo passato abbiamo bisogno solo di volerci bene. Sembra di dire una cosa come la scoperta dell’acqua calda», sorride. E pensa a quello che diceva la nonna e che ci ha messo un po’ a capire: «Se stiamo tutti bene, stiamo bene tutti. Non capivo. E invece è proprio così».

Il pubblico per Tosca a Time in Jazz 2022 (Foto: SE24)

I NOMI MERCOLEDÌ 10 AGOSTO. La manifestazione ideata da Paolo Fresu (fino al 16 agosto tra Berchidda e altre quindici località del nord Sardegna) continua oggi all’insegna delle donne. Si inizia alle 11 con la contrabbassista Federica Michisanti in quartetto a Cheremule. A Luogosanto, alle 18, tocca al duo OoopopoiooO di Valeria Sturba e Vincenzo Vasi. In serata, alle 21,30 ad Arzachena, i Sudoku Killer guidati dalla contrabbassista Caterina Palazzi. Intanto a Berchidda prende il via Time to Children,
il progetto di educazione musicale per bambini con protagonisti Gegè Telesforo e Reno Brandoni. La sera? The Di Maggio Connection al “Festivalbar”.

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