Tutte e tre le serate saranno alla @biblioteca_sebastiano_satta di Nuoro dalle 20,30 dei giorni 21, 22 𝒆 23 𝒅𝒊𝒄𝒆𝒎𝒃𝒓𝒆 2023.

Si parte subito con 𝐒𝐞𝐧𝐳𝐚 𝐅𝐢𝐚𝐭𝐨 di Pierpaolo Baingiu con la regia e la voce di Stefano Ledda e Luciano Sezzi al sassofono.

Uno spettacolo ironico e coinvolgente su un tema importante come quello della fibrosi cistica, raccontato in forma autobiografica e talvolta dissacrante, esorcizzando paure, burocrazie mediche e una vita fatta di divieti e doveri, senza che questi scalfiscano lo humor del giovane autore.

Questa prima serata del Festival, è ad i𝐧𝐠𝐫𝐞𝐬𝐬𝐨 𝐋𝐢𝐛𝐞𝐫𝐨

Seconda giornata dedicata (non necessariamente in quest’ordine) alla musica rock, alla nostalgia, al mare che col suo vento e profumi investe la città di Cagliari.

Ed è proprio 𝐊𝐚𝐥𝐚𝐫𝐢𝐭𝐚𝐧𝐚 di Alberto Sanna (prodotto da S’ardmusic) a raccontarci gli anni della grande musica, tentativi di emulazione, prove in garage e sogni di ragazzo che tutti noi abbiamo avuto.

Con il cuore pieno di aspettative e progetti, oggi Alberto canta quei giorni con tenerezza, divertimento e tanto rock.

Anche questa serata, la seconda del Festival, è ad ingresso libero.

Per l’ultima giornata in biblioteca, doppio concerto con WilliBoy Taxi e Matteo Leone. Questa terza serata del Festival, è a pagamento.

Il primo, ex frontman dei Dirty Hands, ha avviato una carriera solista sulle orme dei grandi musicisti blues, accompagnato dall’armonica e dalla chitarra. Nel 2022 ha presentato il primo album come Williboy Taxi “Down the Road“.

Matteo Leone, presenta invece il suo nuovo lavoro “Raixes” (prodotto sempre da @s’ardmusic) insieme alla band composta da Matteo Muntoni, Fabrizio Lai, Matteo Dessì e Stefano Vacca.

Un viaggio tra i luoghi di origine del blues e Calasetta, con una chitarra e una leggenda a fare da ponte tra questi mondi distanti. Un meticciato di stili, timbri, esperienze e alchimie ritmiche che creano uno spazio sonoro unico dove il tabarchino, lingua antica e riconosciuta del Mediterraneo, interseca memoria e presente.