Il 17 e il 18 gennaio alle ore 19.00 al Cinema Greenwich d’Essai di Cagliari l’Associazione Culturale La Settima Arte organizza, in collaborazione con la Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari, due imperdibili serate evento con la proiezione del film “SULLA TERRA LEGGERI”, ultima fatica della regista italo tunisina Sara Fgaier.
L’opera, che ha debuttato lo scorso novembre fregiandosi di numerosi riconoscimenti e apprezzamenti da critica e pubblico, racconta la storia di Gian, un professore di etnomusicologia sessantacinquenne che lotta con l’oscurità causata da un’improvvisa amnesia. Perseguitato da frammenti di passato, che emergono nella sua mente con l’apparenza sgranata di remote immagini d’archivio, riceve dalla figlia Miriam, trattata come un’estranea, un diario da lui scritto a vent’anni. Gian si rende conto che ruota tutto intorno a Leila, la donna franco-tunisina con cui ha scoperto l’amore nello spazio di una notte su una spiaggia italiana legandosi a lei con una promessa di futuro, mille volte attesa, mille volte disattesa.
Chi è questa donna che ha avuto una tale importanza nella sua vita? Dov’è adesso? Come è possibile che l’abbia dimenticata?
L’indagine risveglia la sua memoria, lo fa tornare alla scena primaria del film, quella di un lutto celebrato tra note orientali di tè profumati e dolci a forma di fiori. Attraverso i suoi Sé passati e grazie al profondo amore per la donna, Gian ha la forza di riscoprirsi padre e di accettarsi vedovo, affrontando la prova più difficile: accettare di aver perso qualcuno e imparare a ritrovarlo. Un film sulla giovinezza, la perdita e la forza rigeneratrice dell’amore.
Racconta la regista: “Sin dall’inizio ho immaginato questo film come un collage lirico composto da materiali di diversa origine (riprese dal vero, archivi, immagini documentarie). La prima ispirazione l’ho avuta filmando il Carnevale dell’entroterra sardo, un culto di origini arcaiche dedicato al Dioniso dell’Oriente, molto vicino alle danze dei mistici musulmani ancora presenti nel Maghreb, che ho filmato successivamente. Si tratta di rituali ancora potenti in cui la dimensione del Visibile e quella dell’Invisibile sembrano riuscire a comunicare. Successivamente, la scoperta del libro di Julian Barnes, Livelli di vita (Einaudi, 2013), che ho letto tutto d’un fiato percorrendo La Manica in treno da Parigi a Londra, mi ha fatto capire che volevo confrontare il tema della Memoria, già presente in tutti i miei precedenti lavori, con questa dimensione dell’Invisibile.”
“SULLA TERRA LEGGERI” è un film sulla perdita e sul tentativo, a volte disperato, di ritrovare ciò che si è perduto: la memoria, un amore, ma anche un’ epoca del passato – rievocata dagli archivi con i suoi personaggi muti e reali che prima di Gian hanno amato, perduto, pianto, riso, vissuto – e un orizzonte mitico, evocato da antichi rituali, capace di creare un dialogo familiare tra vivi e morti, di dare un senso collettivo e cosmico ai destini individuali, di sottrarli almeno un po’ al solipsismo e all’isolamento, trovando la leggerezza di cui parla Calvino: “planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore”.
Introduce il film e dialoga col pubblico la regista Sara Fgaier. Coordinamento di Antonello Zanda.
Gli eventi sono realizzati dall’Associazione Settima Arte insieme alla Società Umanitaria – Cineteca Sarda di Cagliari sotto gli auspici della Regione Autonoma della Sardegna.
Prenotazioni al numero 3455755855
Acquisto on line dal sito www.greenwichdessai.it Liveticket