INCISIONI

Mostra personale delle opere del M° Ielmo CARA a cura di Vittorio E. PISU

Inaugurazione sabato 3 agosto 2024, dalle ore 18.00

Il giorno di sabato 3 agosto 2024 (e non il 2 che “cade” di venerdì, come erroneamente indicato a suo tempo nella locandina specifica), alle ore 18.00, presso la sede del “Caffé De Candia”, ubicata nella via M. De Candia al civico n. 1, nel quartiere storico di Castello in Cagliari, verrà inaugurata una mostra personale delle opere incisorie del M° Ielmo CARA.

Saranno esposti al pubblico una trentina di lavori, che testimonieranno l’intensa attività dell’artista, svoltasi tra gli anni ’60 e ‘70 del secolo scorso.

La mostra, che si avvale della curatela dell’Arch. Vittorio E. Pisu e della sua dinamica associazione-organizzazione “SARDONIA”, delle presentazioni del M° Angelo Liberati e dello stesso Pisu, sarà visitabile liberamente e gratuitamente, sino al giorno di venerdì 16 agosto del corrente anno solare 2024, dalle ore 9.00 alle 20.00.

Più sotto, si riporta integralmente uno dei due testi di presentazione della mostra e dell’opera di Ielmo Cara.

PRESENTAZIONE di ANGELO LIBERATI

“IELMO CARA e la VISIONE ROMANTICA dell’ESISTENTE”

“Nel suo oltre mezzo secolo di pittura Ielmo Cara ha attivato la memoria e trasferito, su tutti i supporti pittoricamente possibili, un racconto per immagini tenute insieme da un linguaggio del suo tempo, con tramandi dalla pittura figurativa italiana: da Ottone Rosai, con i suoi omini che si trascinano lungo le stradine di paese della Toscana (dove Cara era nato nel 1934 a Gavorrano, in provincia di Grosseto), fino ai pittori di paesaggio del secolo scorso (uno per tutti Giovanni Omiccioli, con i suoi orti della periferia romana) che Cara rimemorizzava, ricostruendo – come faceva Luciano Bianciardi con la sua Grosseto anni ‘50 – momenti di serenità contadina e preindustriale parallela al mondo del lavoro in miniera, a testimonianza di una realtà nazionale che cambiava, non sempre in meglio.

Cara con il rientro in Sardegna riesce, al contrario dell’autore del “Il lavoro culturale” (UE Feltrinelli ottobre 1957), a trasferire in immagini il mondo della miniera e il mondo agro-pastorale, con uno sguardo carico del gramsciano “ottimismo della volontà”; così le sue litografie, dove il segno della morbida matita litografica evoca morbidezze che rimandano alle opere pittoriche (il gatto che guarda la Luna) e le linoleografie, con il segno del linoleum inciso che nei neri più profondi evoca la miniera, senza drammi, pur senza sminuirne la fatica (vedi l’incisione con il minatore e il carrello). Il linguaggio con cui Ielmo Cara lavora i suoi manufatti incisori e pittorici rimanda, in alcuni casi (almeno per me, fruitore con le mie memorie e personali domande e risposte), ai pittori del Gruppo di Portonaccio e in particolar modo ad Armando Buratti e Marcello Muccini, compagni di strada del “maestro delle periferie romane” Renzo Vespignani, da cui sia Buratti sia Muccini, ma in questo caso soprattutto Cara, si differenziano per l’uso dello strumento di lavoro, sia esso la punta d’acciaio che incide la lastra di zinco o il linoleum, con un segno meno “chirurgico”, che invece per Vespignani è un tratto distintivo.

Soprattutto Muccini e Cara, con la loro vena romantica e con il loro linguaggio specifico, guardano più al passato che non all’attualità e alla contemporaneità (un buon esempio è l’acquaforte con le case in primo piano, del 1954). Per questo alcune scene di paese di Cara, con il lavoro nei campi o la quiete delle vedute della campagna tra Carbonia e Iglesias, virano verso una pittura amabile e serena che si avvicina ad un realismo pacificato, con i pastelli che morbidamente accarezzano le campagne assolate (vedi il pastello-inchiostro dove in primo piano passano carretti) o la pittura ad olio che si adagia ad evocare luci primaverili e tramonti rosso-arancio. Il segno di Cara sfiora e riecheggia, con alcune sue incisioni, il realismo del più grande pittore figurativo contemporaneo sardo, Foiso Fois, artista che ha saputo dare testimonianza del suo tempo, con un linguaggio che guardava oltre Tirreno senza dimenticare la storia della Sardegna. Così mi sembra abbia fatto Ielmo Cara, con il suo mondo di pittore che guarda e cattura la luce dell’isola, una luce che non illumina le auto, del tutto assenti nel mondo di Cara”.

(Angelo Liberati, 2 luglio 2024)

NOTA BENE

L’immagine postata è una delle opere incisorie più significative, che saranno esposte nella personale del M° Ielmo CARA, dal 3 al 16 agosto 2024 al “Caffé De Candia” di Cagliari. Si intitola “La notte del pastore“, possiede le dimensioni di cm 25×30 ed è stata realizzata nella metà degli anni ’70.

INFO e CONTATTI (in ordine alfabetico)

“Caffè De Candia” – Via De Candia n. 1 – Cagliari (quartiere Castello)

Tel. Cell. n. 328 958 0373

E-Mail: caffedecandia@gmail.com

Web: https://www.vinix.com/post/187885/caffe-de-candia

Facebook: https://www.facebook.com/search/top/?q=Caff%C3%A9%20De%20Candia

Ielmo CARA (artista, incisore, pittore)

Tel. Cell. n. (+39) 347 339 6966

E-Mail: ielmocara@gmail.com

Facebook 1: https://www.facebook.com/ielmo.cara.7

facebook 2: https://www.facebook.com/ielmo.cara?locale=it_IT

Angelo LIBERATI (artista, pittore)

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Facebook 2: https://www.facebook.com/angeloliberati1946

Web: http://angeloliberati.it/index.htm

Vittorio E. PISU-Arcibaldo DE la CRUZ (architetto, artista, operatore culturale)

E-Mail: vittorio.e.pisu@email.it

Web: https://vimeo.com/channels/artealcaffedecandia

Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=61555626907427

SARDONIA – Associazione/Organizzazione No-Profit

Via Ozieri n. 55 – Cagliari

E-Mail: sardonianoprofit@gmail.com

Facebook: https://www.facebook.com/sardoniaitalia

Web: https://vimeo.com/channels/artealcaffedecandiaAngelo

IELMO CARA – NOTE BIOGRAFICHE e PROFESSIONALI PUBBLICATE sul WEB

“Essere artisti (quindi anche pittori) è come una netta necessità, come il caso dell’artista passionale Ielmo Cara, collezionista di minerali sardi, disegnatore, pittore autodidatta e incisore, che nasce nel 1934 a Gavorrano, un paese di miniere, in provincia di Grosseto, da genitori sardi. Oggi vive a Carbonia”. (stralcio dall’articolo sottoriportato)

– Ielmo Cara, l’artista passionale che per caso ha iniziato a dipingere

http://www.tottusinpari.it/…/ielmo-cara-lartista…/

– Ielmo Cara, il decano dei pittori del Sulcis

Da giovane, lavorando nella falegnameria del Comune di Carbonia, riscoprì un gigantesco quadro del futurista Corrado Forlin

https://www.unionesarda.it/…/ielmo-cara-il-decano-dei…

– L’arte del maestro Ielmo Cara promuove i tesori dell’Isola oltre il Tirreno

La sua storia è stata inserita in un libro dedicato ai personaggi illustri di Gavorrano, suo paese natio

https://www.unionesarda.it/…/larte-del-maestro-ielmo…

– Il pittore Ielmo Cara espone le sue opere nella personale “Sono romantico” allestita presso la sala dei soci Euralcoop, a Carbonia, sino a sabato 23 novembre

https://www.laprovinciadelsulcisiglesiente.com/…/il…/

– Quel murale di Ielmo Cara che lega le Miniere Rosas alle Colline Metallifere di Gavorrano

https://www.vistanet.it/…/quel-murale-di-ielmo-cara…/

– Ielmo Cara al Chiostro San Domenico, l’intervista (Vittorio E. Pisu)

https://vimeo.com/950851422

– Maurizio Mereu, riproduzione di Ielmo Cara

Scritto il 9 agosto 2023

https://dipingi.altervista.org/maurizio-mereu…/

– Incontro con Ielmo Cara

https://www.youtube.com/watch?v=YYCJZi3yNfY

– Intervista a Ielmo Cara (Francesco Cogoni Mascia)

connectivart 12/05/2017

https://www.connectivart.it/intervista-ielmo-cara/

– “I volti della memoria” – Personale di Ielmo Cara (Museo Sa Corona Arrubia)

https://www.youtube.com/watch?v=EmqagFlo4QM

– Mostra personale di Ielmo Cara al Chiostro di San Domenico a Cagliari (News della mostra su SardegnaEventi24.it, postata da Gianfranco Ghironi)

https://sardegnaeventi24.it/…/mostra-personale-di…/

– INCISIONI – Mostra personale delle opere del M° Ielmo CARA al “Caffé De Candia” di Cagliari (News sulla mostra postata da Gianfranco Ghironi sul giornale online “SardegnaEventi24.it”)