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Si chiude ai Giardini Pubblici di Cagliari la sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità “Giardini Aperti 2023” organizzata da Abaco Teatro, con le ultime due date in cartellone che segnano un gran finale animato da artisti internazionali e star televisive.

Si parte sabato 29 Luglio alle ore 17,30 con il consueto appuntamento con i laboratori dell’Unicef dal titolo “Alla scoperta dei diritti”, indirizzato a scoprire i diritti dei bambini e degli adolescenti con la lettura del libro “L’Isola degli Smemorati” e a seguire la Caccia al Tesoro.

Ancora per i più piccoli, alle ore 18,30 la compagnia Teatro d’Inverno presenterà “Il Gatto dagli Stivali” con Antonello Foddis, Giuseppe Caragliu e Giuseppe Ligios che cura anche la regia. Lo spettacolo è ispirato alla famosissima fiaba di Charles Perrault, in cui il prodigioso animale parlante farà la fortuna del suo padrone.

Alle ore 20.00 tornano gli incontri letterari coordinati da Giuseppina Ragucci che dialogherà con alcuni autori sardi: Mattia Lasio per parlare del suo nuovo libro “Sussurri Urbani”, e cinque racconti dalle periferie di Cagliari e Carlo Sorgia che presenterà la sua opera “La danza della vita”.

Alle ore 21.00 poi, replica de “Il Sogno di Giacobbe” prodotto dalla Compagnia Oltrenotte con la straordinaria Elie Chaiteigner, coreografia di Lucrezia Maimone.

La serata si chiude alle ore 21,30 con la nuova produzione di Abaco Teatro “Il Sogno di un Uomo Ridicolo” da Fëdor Dostoevskij con Tiziano Polese, Tonio Cireddu e Rosalba Piras per la regia di Tiziano Polese e Rosalba Piras. Un lavoro che in poco più di un’ora, concentra una grande potenza e vigore attoriale, sugli scenari poetico/ esistenziali dell’autore russo. L’opera disegna un uomo che è definito da tutti pazzo, deriso e da sempre estraneo alla società, per cui decide di mettere in pratica l’idea del suicidio. Nell’accarezzare tale progetto però, nel frattempo si addormenta entrando in una sorta di “terra di mezzo” tra l’onirico e il reale in cui tra-sogna di essere catapultato in una terra identica alla nostra ma incontaminata, in cui gli uomini sono puri, bellissimi, privi di angosce e colpe e vivono in perfetta simbiosi con la natura che gli accoglie. Il sogno di un uomo ridicolo nell’interpretazione di Tiziano Polese, grazie ad una drammaturgia originale, vivace e ricca di momenti ironici, scandito da musiche pop e testi contemporanei, propone attraverso scenografie visuali a cura di Tonio Cireddu e Franco Saba, i dilemmi fondamentali della riflessione dostoevskiana sul significato ultimo dell’esistenza, l’eventualità di una vita ulteriore, nonché la possibilità di ritornare ad uno stato di natura edenico ed incontaminato.

Infine, domenica 30 Luglio, il Festival Internazionale della Sostenibilità “Giardini Aperti 2023”, propone una serata in cui si avvicenderanno artisti e autori dalla penisola e dall’estero, per raccontare con diversi stili e linguaggi i contenuti del progetto, tra richiami all’ecologia, alla solidarietà e alle responsabilità più urgenti per la salvaguardia del pianeta.

Alle ore 18,30 inizio esplosivo con l’iraniano Saeed Fekri che presenterà “L’incantatore di Folle”. Saeed Fekri, è uno dei più esperti mimi ed artisti di strada che offre uno spettacolo di grande arte e pura emozione che coniuga i numeri classici di Marcel Marceau, di Chaplin e di Totò. La capacità tecnica di comunicare utilizzando la mobilità di ogni parte del corpo e l’espressività del viso, si uniscono ad una fantasia poetica, generando uno stile basato sull’ironia cortese. Proporrà a Cagliari uno spettacolo per grandi e piccini dove l’incanto e le sorprese si fonderanno in un clima di favoloso divertimento. Oltre ad aver girato il mondo esibendosi in numerosi teatri, ha partecipato ad importanti festival di teatro di strada, ha vinto numerosi premi ed ha al suo attivo numerosissime apparizioni televisive sulle reti nazionali.  In particolare ha riscosso un personale successo nella trasmissione “Solletico” trasmessa da Rai Uno ed ultimamente a Domenica In. 1° Classificato al concorso “Sette per Uno” su Rai Uno.

Alle ore 20.00 la serata riserverà un momento toccante e di grande espansione verso i problemi geopolitici contingenti, attraverso l’incontro letterario- sociale con tre figure del mondo culturale ucraino, rifugiate in Sardegna, che dialogheranno con Giuseppina Ragucci sulla situazione globale del loro Paese, con emozionanti incursioni sulle storie e risvolti più intimi del popolo ucraino e della loro cultura letteraria. Sarà presente Anna Dyba, in arte Anna Flame, giovane poetessa e cantante con all’attivo numerose partecipazioni a Festival musicali internazionali. Insieme a lei Myroslava Maksymovych fondatrice della società MAX Europe Study e del club femminile “Woman in love” a Uzhgorod e Liana Mitsyk, giornalista professionista e redattrice per svariati settimanali.

Infine, alle ore 21,30, il Festival si chiude all’insegna dell’umorismo surreale con “Storie sconcertanti” di e con Dario Vergassola che così festeggia venti anni di carriera come intervistatore comico!  Dopo gli esordi con le spassose interviste a calciatori e veline realizzate per Zelig, successivamente ha cercato un approccio più serioso intervistando gli ospiti del salotto di Serena Dandini, realizzando esempi magistrali di graffiante satira. Nella sua carriera non ha mai smesso di formulare interviste in TV e dal vivo coinvolgendo scrittori, scienziati, politici, sindacalisti senza farsi mancare brillanti manager o austeri professori. Ormai temuto da tutti, ha recentemente iniziato ad intervistare anche altri esseri viventi trovando nella natura e negli animali esempi di grande virtù su cui possiamo comunque ridere ma anche imparare per salvare il nostro mondo da una catastrofe ecologica. Tutto questo infinito repertorio di domande/battute (e relative risposte) viene adesso riproposto in  uno spettacolo dal ritmo così serrato ed incalzante che si rischia di perdersi in un esilarante sconcerto.  Ma saranno proprio le nostre convinzioni a vacillare alla luce della satira intelligente di Dario Vergassola  senza peraltro farci mancare spunti per ironizzare su noi stessi.

A conclusione della manifestazione la direttrice artistica del Festival Rosalba Piras esprime tutta la sua soddisfazione sui risultati ottenuti: ”Anche quest’anno abbiamo avuto un riscontro eccezionale da parte del numeroso pubblico di Giardini Aperti, dalle grandi Città ai centri più piccoli e decentrati, dove la gente ha riso, si è emozionata, ha gioito con gli artisti. Con passione e determinazione abbiamo sfidato, con spettacoli per grandi e piccini, un clima in continuo cambiamento tra giorni di vento e pioggia, temperature elevatissime e persino incendi, quasi a ricordarci costantemente la crisi ambientale del nostro pianeta. E su questo tema siamo soddisfatti di aver dato il nostro contributo a favore di un cambiamento di pratiche e politiche ambientali che possano smuovere le coscienze e trasformare tutti insieme positivamente la situazione della nostra unica terra”.

La sedicesima edizione del Festival Internazionale della Sostenibilità “Giardini Aperti 2023” è organizzata da Abaco Teatro con il contributo del Ministero della Cultura, della Regione Autonoma della Sardegna Assessorato alla Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e della Fondazione di Sardegna, il patrocinio della Città Metropolitana di Cagliari e il sostegno e patrocinio dei Comuni di Villaspeciosa, Maracalagonis, Elmas, Monserrato, Cagliari e Quartu S. Elena.

Si consiglia la prenotazione WhatsApp al numero 3478928141.

Per lo spettacolo di Dario Vergassola la prenotazione è obbligatoria.