A MURAVERA UN’INVASIONE DI ADOLESCENTI E PICCINI CREA UNA
PIACEVOLE ATMOSFERA DURANTE IL TORNEO A LORO RISERVATO
È sempre bello ammirare il pianeta giovane che abbracciando una fascia di circa dieci anni stavolta punta le proprie emozioni verso l’orbita del Sarrabus per scatenare le sue più o meno recondite potenzialità. Ed è un successone perché la popolazione racchettara incrementa e il ricambio generazionale non resta una chimera. La Palestra Giovanni Cuccu di Muravera diventa ancora più magica con il pullulare costante dei sessanta atleti iscritti, accompagnati da allenatori, dirigenti, genitori e messa in riga dalla triade arbitrale formata da Nicola Mazzuzzi, Davide Portas e Gianluca Pani: una giornata particolare che testimonia la voglia di praticare una disciplina bella da vedere ma soprattutto invitante da praticare. E tra i padroni di casa del Muravera TT, presieduta con piglio deciso e passione sconfinata da Luciano Saiu non trapela solo la soddisfazione di aver accolto nel migliore dei modi le carovane provenienti anche dalle zone più remote dell’isola, ma c’è una grande ammirazione per le proprie forze, dal momento che ben sei vittorie sono firmate dai loro tesserati. Grazie alla possibilità che viene data a chiunque di poter gareggiare non solo nella categoria d’appartenenza ma a quella immediatamente superiore la autoctona Francesca Seu vince sia nell’under 17, sia nell’’under 19. Emanuele Cuboni da Lanusei si impone nell’under 17 maschile, il suo compagno Alessandro Costa nell’under 19. Esultano pure Claudia Melis e Anna Dessì rispettivamente nell’under 11 e under 13 femminile. Tre podi più alti per il Tennistavolo Sassari con Federico Casula (under 13), Marialaura Mura (under 15) e Lisa Bressan (under 21). Gratificazioni pure per la Marcozzi grazie a Lorenzo Martinalli (under 21) e al Torrellas Capoterra per mezzo di Zemgus Lai (under 15). Non si gioca nell’under 11 maschile perché si presenta solo il piccolo pongista della Muraverese Leonardo Concu.
“La gestione delle gare è stata impeccabile – dichiara il tecnico regionale FITeT nonché allenatrice della società ospitante Francesca Saiu – e per questo mi complimento con la terna arbitrale perché ha dovuto fare i conti con un’affluenza probabilmente da record e girovagare tra ben 9 tavoli non era semplice. Sono inoltre contenta perché sono arrivate tutte le società che lavorano col settore giovanile. In casa nostra siamo estremamente felici; dove non abbiamo vinto ci siamo comunque piazzati e ringrazio tutti i nostri atleti che danno sempre il massimo. Una menzione d’onore a tutte le persone che lavorano nella nostra società: ognuna per un aspetto diverso ha dato il proprio tocco personale per rendere la giornata impeccabile. Stando in palestra per dodici ore ininterrottamente
dimostrano tutte le volte l’amore smisurato per questo gruppo”. Non sono voluti mancare il presidente FITeT Sardegna Simone Carrucciu, il vice Gianluca Mattana e il delegato provinciale di Cagliari Celestino Pusceddu. “Ho trascorso una piacevole giornata in compagnia di tanti amici – argomenta Carrucciu – che con il loro prezioso contributo mi aiutano con grandi sacrifici alla gestione del Comitato. Complimenti alla società dell’amico Luciano Saiu e il suo staff per l’organizzazione. Mi sono congratulato con gli arbitri, le società presenti e i vincitori perché stanno dando la prova concreta di un settore giovanile continuamente in crescita che talvolta riesce a fare la differenza anche in contesti nazionali. Il 2024 non poteva cominciare in maniera migliore, andiamo avanti così e un applauso caloroso a tutti”.
UNDER 11 FEMMINILE
Le padrone di casa Claudia Melis e Francesca Giglio (Muravera TT) partono a razzo dominando i due gironi da quattro. Poi solo la prima prosegue la marcia trionfale sgominando Arianna Rassu (Santa Tecla Nulvi) in semifinale e poi senza problemi la portacolori della Muraverese Elena Pili che in precedenza aveva sconfitto Giglio con una grande rimonta dallo 0-2.
UNDER 13 MASCHILE
Su tredici iscritti il favorito è Federico Casula (Tennistavolo Sassari) e lo conferma fino alla fine della tenzone quando, al momento della premiazione, si rende conto che attorno a lui ci sono solo ed esclusivamente suoi compagni di squadra. Un autentico boom da parte del sodalizio turritano a conferma che il team di allenatori sta lavorando con profitto. Giunto alla fase ad eliminazione diretta Casula si dirige verso la finalissima sconfiggendo Marco Dessì (Muraverese) e in semifinale il compagno Simone Demontis, dominatore del girone n. 4 che gli ha dato filo da torcere per cinque set. E poi altra partita per avversari che si conoscono a menadito: e anche qui Federico è chiamato agli straordinari da un Edoardo Eremita che stava addirittura conducendo per 2-1. Il vice finalista, leader del girone, aveva eliminato in precedenza Marco Orani del Tennistavolo Quartu e il suo compagno Nicola Cilloco, che nella prima fase aveva dominato il terzo girone. Tra i primi otto compaiono Jacopo Salaris (Marcozzi) e Leonardo Olla (Tennistavolo Guspini).
UNDER 13 FEMMINILE
Sono dodici le candidate alla vittoria. Nel primo girone in tre lo terminano con lo stesso punteggio, ma la classifica avulsa premia Claudia Melis (Muravera TT) che precede Alice Maria Meloni (TT Guspini) e Letizia Pusceddu (Torrellas Capoterra). Meno complicato l’altro che viene dominato da Anna Dessì (Muravera TT) davanti a Arianna Pili (Muraverese). Elena Kuznetsova è la più forte del “C”, seguita da Elisa Floris (Torrellas Capoterra). Alla resa dei conti Dessì supera in quattro set Kuznetsova e Floris si impone su Melis; infine la piccola beniamina di casa regala l’ennesimo oro alla sua società superando l’avversaria capoterrese in quattro frazioni. Si sono fermate ai quarti Pili e Meloni.
UNDER 15 MASCHILE
Folto gruppone composto da 23 volenterosi. I “nemici” da battere sono i soliti Luca Broccia (Tennistavolo Guspini) e Zemgus Lai (Torrellas Capoterra). Questa volta è però il secondo a vincere la finale sul guspinese, in quattro set proprio come accadde a Nulvi due mesi fa. Zemgus passa indenne il suo girone a punteggio pieno. Gli altri sono appannaggio di Broccia, Federico Casula, Edoardo Eremita, Nicola Cilloco, Simone Demontis (Tennistavolo Sassari). Poi il torrellese riparte dai quarti del tabellone estromettendo Nicola Huang (La Saetta) e in semi Federico Casula. Prima di perdere lo scontro decisivo Luca Broccia non lascia nemmeno un set né a Mattia Mazzola (Marcozzi), né a Nicola Cilloco, salito sul podio più basso con Casula. Sono entrati nella rosa dei primi otto Demontis e Eremita.
UNDER 15 FEMMINILE
Un affare per dieci adolescenti agguerrite. Tre i gironi che le contengono e i risultati dicono che si sono distinte la testa di serie n.1 Marialaura Mura (Tennistavolo Sassari), Elena Kuznetsova (TT Guspini) e Anna Dessì (Muravera TT). La favorita mantiene sotto controllo la situazione facendosi strada prima su Elisa Floris (Torrellas) e in finale su Dessì che in semi ha avuto la meglio su Kuznetsova. Pusceddu e Elisa Floris si sono fermate ai quarti.
UNDER 17 MASCHILE
L’ogliastrino Emanuele Cuboni (Muravera TT) rispetta il pronostico e bissa il successo in Anglona ripetendo la stessa finale con Broccia, solo che questa volta anziché Manuel del Tennistavolo Guspini è suo fratello Luca. I diciassette iscritti vengono ripartiti in cinque raggruppamenti che hanno visto mettersi in luce Cuboni, Manuel e Luca Broccia, Zemgus Lai e Christian Liscia (Tennistavolo Guspini). Poi negli scontri diretti Cuboni passa su Samuele Sotgiu (Marcozzi), inciampa al primo set con Lai, ma i restanti tre sono suoi senza eccessivi problemi. In finale termina a zero con Luca Broccia che non entra mai in partita. In precedenza però il guspinese non ha avuto problemi su Leonardo Angioni, poi sconfigge al quinto set il fratello Manuel che conduceva 2-1. Fino ai quarti si sono spinti Liscia e Mattia Mazzola (Marcozzi).
UNDER 17 FEMMINILE
Quattro le adesioni per un tutti contro tutti vinto a mani basse dall’azzurrina di casa Francesca Seu. Argento per Maria Laura Mura (Tennistavolo Sassari) che precede le due torrellesi Sara Floris e Elisa Aramu.
UNDER 19 MASCHILE
Due gironi da quattro costituiscono l’intelaiatura della disputa che riscontra la superiorità del Muravera TT con il ligure Alessandro Costa e il lanuseino Emanuele Cuboni sugli scudi. Approdato in semifinale, Costa supera Elia Licciardi (Tennistavolo Sassari) che aveva osato, impossessandosi del primo parziale. Cuboni fa suo il match con Manuel e successivamente prova in tutte le maniere a disturbare la leadership del suo compagno di scuderia, ma si deve accontentare del secondo set anche se il quarto termina ai vantaggi.
UNDER 19 FEMMINILE
Il bis di Francesca Seu arriva dagli sviluppi di un girone a tre condiviso con le sue compagne di scuderia Martina Tirrito e Alessandra Stori che ha battuto entrambe per 3-0. Seconda piazza per la pongista siciliana che batte Stori.
UNDER 21 MASCHILE
Quindici partite caratterizzano il girone unico da sei partecipanti. Lorenzo Martinalli, giocatore della Marcozzi capolista nel girone B della serie A2, fa terra bruciata concedendo un solo set ad Alessandro Costa (Muravera) che non a caso si piazza alle sue spalle. Terzo posto per Elia Licciardi (Tennistavolo Sassari), seguito da Nicola Carboni (La Saetta Quartu),
UNDER 21 FEMMINILE
Nel girone unico, forse il più interessante dal punto di vista tecnico-tattico, è appannaggio della friulana di stanza a Sassari Lisa Bressan che vince tutte e quattro le sue gare. Viene messa a dura prova da Michela Mura (La Saetta) che la trascina fino al quinto set, ma nella classifica finale la seconda piazza è ipotecata da Margherita Cerritelli (Muravera TT). Quarto posto per Tirrito e quinto per Stori.
SERIE A1 MASCHILE: TENNISTAVOLO NORBELLO SCONFITTO A MESSINA
Nella città siciliana dello Stretto i padroni di casa, tutti rigorosamente italiani, consolidano la seconda piazza battendo agevolmente il Tennistavolo Norbello presentatosi nella palestra di Villa Dante con l’allenatore giocatore Sergei Mokropolov, l’argentino Gaston Alto e Marco Antonio Cappuccio. Solamente l’atleta sudamericano riesce a scrollarsi di dosso un Antonino Amato che all’andata gli aveva inflitto l’unica sconfitta finora in passivo. Nonostante lo stop, la squadra del centro Sardegna conserva la quarta posizione utile per i play off anche se dovrà stare attenta alla Bagnolese che avanza prepotentemente dopo aver sconfitto la stellare capolista e detentrice del titolo Apuania Carrara. Sabato prossimo a Norbello giocheranno in contemporanea sia la A1 femminile (contro le campionesse d’Italia del Castel Goffredo), sia la maschile che ospita Il Circolo Prato. Nella massima serie femminile, impegno domenicale per il Muravera TT che sarà ricevuto dal Ciatt Prato.
SERIE C MASTER: IL PUNTO DOPO DUE CONCENTRAMENTI
Secondo appuntamento con i concentramenti della serie C master che è suddivisa in quattro gironi. Le prime classificate, dopo il compimento del terzo appuntamento di marzo, si giocheranno il titolo di campione sardo e l’opportunità di partecipare ai play off nazionali in un altro ritrovo fissato per il 28 aprile in località da definire. Nel girone A sembra si sia creato un monopolio catalano con le formazioni Asd TT Alghero e Il Cancello Alghero che conducono a punteggio pieno. Le protagoniste si sono ritrovate a Ghilarza dove l’Alghero ha incamerato quattro punti battendo prima i padroni di casa del Guilcier Bureco e poi il master Olbia. Protagonisti Salvatore Zinchiri e Salvatore Motzo molto determinati nel dare poco respiro agli avversari Ignazio Calderisi e Agostino Campanello. Per i ghilarzesi inutile punto consolatorio del presidente Quirico Muro che sconfigge Leonardo Palladino. Mentre subiscono un netto 3-0 i galluresi Antonio Rossi, Pier Paolo Melis e Stefano Corda. Nell’unica gara de Il Cancello, rimane vittima lo stesso Bureco messo a tappeto dal trio Marco Tiloca, Carmine Niolu, Fabio Costantino. Un terzetto al comando del girone B formata da Paulilatino 2014, Decimomannu e Guspini, le ultime due entrambe a punteggio pieno mentre l’altra ha una partita in più. Il team del presidente Tomaso Fenu fa la sua prima apparizione ufficiale sfruttando il fattore casa visto che le squadre sono state fatte confluire nella nuova struttura comunale di via Ballero. Marco Verminetti e Marco Saiu, con l’ausilio di Italo Fois mettono in apprensione prima il Paulilatino 2014 di Carlo Maulu (autore di un punto) e del presidente Pasqualino Putzolu. Successivamente è il Guilcier Ghilarza Iskra con i doppi Adolfo Simbula-Mario Marchi a soccombere. Il Guspini fa più fatica ad imporsi sui guilceresi perché Marchi da solo e poi in coppia con Simbula nel doppio battono Giorgio Onnis e il duo Gianpaolo Collu-Fabrizio Melis. Ma sono i singolaristi a rimettere tutto a posto: aveva sbloccato Sergio Vacca su Simbula, il punto del pari è invece di Melis su Marchi, quello del successo di Giorgio Onnis su Simbula. Il Paulilatino si riscatta facendo entrare in campo Nazzaro Pusceddu al posto di Putzolu e i suoi punti, assieme a quelli di Maulu, sono sufficienti per sconfiggere i loro ex compagni del Tennistavolo Oristano Emanuele Marras e Salvatore Sanna, efficaci solo nel doppio. Due le sfide che hanno caratterizzato il concentramento di Capoterra riservato al girone C. Ne è protagonista l’ITC Enrico Fermi Iglesias che si trova momentaneamente solo al comando per effetto dei due successi ottenuti su La Saetta Rossa e Marcozzi master. I sulcitani Bruno Pinna e Sergio Aramu non hanno problemi nel prevalere sul duo saettino Marco Schirru e Francesco Murtas anche se quest’ultimo fa suo il singolare con Aramu. Il bis arriva sulla coppia Marco Marturano-Gianpiero Cabras che non realizza nemmeno il punto della bandiera. Nel prossimo concentramento, con diverse gare da recuperare, si capirà la definitiva fisionomia del raggruppamento dove usciranno allo scoperto TT Carbonia e Torrellas Blu. Fa sul serio la Muraverese nel girone D che ha ospitato anche il secondo concentramento. Prima il Monserrato e poi La Saetta Verde, in tutto quattro punti che si assommano alla precedente vittoria consentendo al collettivo di stazionare al comando con sei punti all’attivo. La premiata ditta Pierluigi Montalbano-Roberto Murgiano fa la differenza sul trio composto da Marco Sanna, Riccardo Di Giovanni, Gian Paolo Manca, col secondo che si prende la soddisfazione di macchiare il rendimento di Murgiano. Nell’altra sfida il duo di marca sarrabese insiste: Montalbano in rimonta inchioda Giordano Sini al quinto, Murgiano addomestica al meglio Luciano Oppo e il doppio è ancor più lacerante. Candidata ad insidiare il primato muraverese è la Marcozzi Master B che con le stesse avversarie esordisce e vince in questo campionato. Il duo da favola Giuseppe Rossi-Giuseppe Lepori non concede punti a nessuno dei summenzionati avversari. Il big match, guarda caso, è fissato nella quinta e ultima giornata nel corso del concentramento previsto a Capoterra.