Nel video parla il sindaco Andrea Abis
L’emozione è palpabile: a Cabras più di ottocento uomini in religioso silenzio percorreranno le vie del paese prima del sorgere del sole di sabato 3 settembre per la Corsa degli scalzi 2022.
Un fiume di fedeli in abito bianco e a piedi nudi rinnoverà il rito, con la devozione secolare che lega il paese del Sinis al santo protettore ripercorre la storia di un popolo di pescatori scalzi in fuga dall’attacco dei saraceni.
L’edizione è organizzata dal Comune di Cabras con il sostegno dell’Assessorato al Turismo della Regione Sardegna, di Sardegna Turismo, del Comitato organizzatore San Salvatore, dell’Associazione Is Curridoris, dell’Associazione Santu Srabadoeddu e dell’Associazione Enti Locali per lo Spettacolo.
“Siamo pronti, alla fine dei giorni del novenario entriamo nel cuore dei festeggiamenti della tradizione religiosa e civile con il momento più atteso. La collaborazione tra il Comune e le associazioni si sta dimostrando molto efficace, abbiamo dato vita a un progetto e programma di grande sinergia” ha detto il sindaco Andrea Abis che, nel video, parla della manifestazione.
La Corsa degli Scalzi, che dalla cittadina lagunare di Cabras accompagna il simulacro di Santu Srabadoi al santuario, è una solenne processione che nel primo giorno del sabato raduna alle prime luci dell’alba la folla di fedeli in abito bianco nella chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta di Cabras, dove prima della partenza verrà celebrata una messa, che quest’anno sarà presieduta dall’Arcivescovo Mons. Roberto Carboni.
Quello che, in un turbinio di passione e fede, si muove dalla chiesa parrocchiale è un maestoso fiume umano di devoti scalzi. Il simulacro ligneo di San Salvatore viene portato di corsa in spalla per le strade del Sinis, sette chilometri senza sosta.
La serata e la notte le strade del borgo diventeranno invece la scena di una grande festa di popolo con la musica di Carla Denule e Massimo Pitzalis e con i sapori e i profumi della Sagra del Muggine.
In occasione dei festeggiamenti in onore di San Salvatore di Sinis, è stata predisposta in prossimità del villaggio un’ampia area per la sosta, illuminata e custodita. Il punto di accesso all’area dei parcheggi è sulla Provinciale 7, appositamente segnalato con la segnaletica verticale (questa la mappa parcheggi: per ragioni di sicurezza è fondamentale evitare di lasciare le automobili sulla Strada Provinciale).
Grande attenzione quest’anno è stata riservata alle persone con disabilità fisica, che potranno vedere la Corsa degli Scalzi nella via Tharros su una pedana rialzata.
L’evento per la prima volta verrà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook del Comune di Cabras in collaborazione con EjatV e SuperTv Oristano, e sulle pagine Facebook di Sardegnaeventi24.it, Ejatv e Corsa degli scalzi – festa di San Salvatore.
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