Sardegna Pride 2024  Cagliari si veste d’arcobaleno

Il 29 giugno 2024, Cagliari ha accolto il Sardegna Pride con un’onda colorata di oltre 40.000 persone. Bandiere arcobaleno, sorrisi, canti, abbracci e rivendicazioni hanno attraversato la città, portando con sé un messaggio potente: l’amore non ha paura. Il corteo è partito dal Parco della Musica nel pomeriggio, tra percussioni e cori collettivi, ed è diventato rapidamente un manifesto umano. Un fiume pacifico di libertà, visibilità e lotta per i diritti di tutta, non solo della comunità LGBTQIA+. Il Pride è stato il culmine del Pride Park, tre giorni intensi di incontri, dibattiti, performance e arte, con ospiti come Yosef e Blue Phelix, e le madrine d’eccezione Le Eterobasiche, protagoniste di un palco che ha unito ironia, denuncia e bellezza. Il tema dell’edizione 2024 è stato l’accessibilità: percorsi dedicati, interpreti LIS, spazi sicuri, attenzione reale alle esigenze di ogni persona. Perché l’uguaglianza non è un concetto astratto, ma una scelta concreta e quotidiana.
A prendere posizione dal palco è stata anche Alessandra Todde, presidente della Regione, con parole nette: “Basta ipocrisie. Basta silenzi. Io sono presidente di tuttə. La Sardegna deve essere aperta, accogliente, libera dal giudizio.” Così, tra lacrime e risate, mani alzate e occhi lucidi, il Sardegna Pride si è trasformato. Non solo una parata. Non solo una festa.
Ma la prova vivente che l’amore, la dignità e la libertà non si discutono. Si celebrano. E che in Sardegna, oggi più che mai, nessuno cammina da sola.