La dodicesima edizione della guida “Pasticceri&Pasticcerie” di Gambero Rosso inserisce quattordici indirizzi nell’isola tra i 620 complessivi italiani.
È sempre Cagliari ad accogliere il numero maggiori riconoscimenti, che conta pure un nuovo ingresso: Dulcis è infatti nella cinquantina di novità inserite nel volume in libreria e nelle edicole.
A governare la classifica con 86 punti è sempre Ditrizio Pasticceria. Il suo proprietario Pietro Ditrizio, nella scorsa edizione, era stato riconosciuto anche come ‘pasticcere emergente’. Nel capoluogo ci sono poi Chez Les Negres e La Piemontese (entrambi con 85 punti).
Stesso punteggio per Roberto Murgia Dolci di Alghero. Tutti loro rientrano tra i 63 locali italiani a cui sono state assegnate le “due torte”, attribuite a chi si rientra nell’intervallo di punteggio tra 80 e 89.
Seguono La Dolce Vita di Ghilarza (84 punti) e Sechi dal 1906 di Sassari (81 punti). Il Cigno Bianco di Golfo Aranci e Lu Pasticciu di Porto Cervo mantengono un’alta posizione con 80 punti, al pari dell’ultima entrata in guida.
Si aggiudicano “una torta”, con 79 punti Caldieraro a Olbia, Contis a Sanluri e, a Nuoro, L’ Oasi Deliziosa. Poi, sempre a Nuoro, si conta anche Dolci Tentazioni mentre a Cagliari, infine, c’è Pirani. Ad entrambe le pasticcerie sono stati attribuiti 78 punti .
“Anche quest’anno la Guida Pasticceri&Pasticcerie traccia i maestri dell’arte bianca che, dal Sud al Nord, ci raccontano attraverso le loro creazioni i sapori dei nostri territori e il meglio che le eccellenze Made in Italy offrono”, la dichiarazione di Paolo Cuccia, presidente del Gambero Rosso che sottolinea, inoltre, come sia sempre più presente il concetto di sostenibilità, dagli ingredienti al packaging.
Ma c’è ancora ancora Sardegna da applaudire, al di là del mare: Marco Pinna, uno dei talenti sardi impegnati a Milano (al Seta, il ristorante due stelle Michelin guidato da Antonio Guida), viene incoronato tra i migliori pastry chef d’Italia.
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